Il 20 marzo 2013 si è verificato un evento molto interessante e controverso: sono state scattate delle fotografie di tre entità luminose nella Plaza Fundadores, a Playa del Carmen, Messico. Le immagini sono state scattate da Ernesto Z. Ortiz, un noto professionista con un master in Sviluppo Regionale e del Turismo Sostenibile, un cittadino nicaraguense che ha vissuto nel nostro paese per un lungo periodo ed è residente a Playa del Carmen. Ortiz è anche il leader e fondatore di una ONG che sostiene l’ecologia. Le sua probità e onestà sono quindi certe.
Dopo aver sentito delle fotografie abbiamo lo contattato e lui molto gentilmente ha accettato di rilasciare un’intervista. Va ricordato a questo punto che l’obiettivo principale nello scattare quelle foto fosse ottenere immagini notturne dell’imponente arco che rappresenta due sirene intrecciate a Plaza Fundadores. Tuttavia, è stato ottenuto molto di più. Va anche specificato che quegli strani esseri luminosi non erano visibili al momento dello scatto, ma lo sono diventati solo dopo che sono state visionate le immagini. Così abbiamo effettuato un’analisi approfondita delle fotografie, inclusa in questo report.
L’intervista con Ernesto Z. Ortiz
Salvador Mora: Prima di tutto, grazie della sua disponibilità per questa intervista. Come sta?
Ernesto Z. Ortis: Bene, grazie. Sono sorpreso da quello che abbiamo potuto vedere in queste foto.
S.M.: Quando sono state scattate?
E.Z.O: Il 20 marzo di quest’anno, 2013.
S.M.: Dove e a che ora?
E.Z.O: Alla Plaza Fundadores di Playa del Carmen intorno alle 9 di sera, vicino alla spiaggia.
S.M.: Interessante questa scultura. Cosa simboleggia ?
E.Z.O: Due sirene intrecciate.
S.M.: A livello personale, è accaduto qualche evento insolito prima o dopo che queste foto sono state scattate?
E.Z.O: Il monumento è stato dedicato il 21 dicembre 2012. Be’, alcune cose ci sono effettivamente successe in quel periodo.
S.M.: Che cosa di preciso?
E.Z.O: Nei giorni successivi, uno dei nostri collaboratori ha dichiarato di essere posseduto da un essere soprannaturale. Quando era posseduto, agiva in modo completamente diverso dal suo solito. Parlava come se stesse imparando a parlare e camminare nello stesso modo. Giorni dopo, una giovane donna è annegata in mare e nella foto abbiamo visto qualcosa di simile a una coperta appesa in aria, dalla forma del Tristo Mietitore. La ragazza è stata trovata nell’unico punto dove il sole splende sulla spiaggia.
S.M.: Si erano già verificati eventi simili in questo posto, o erano già state fatte foto o video come queste immagini?
E.Z.O: Vicino a quella spiaggia si tengono spesso delle meditazioni, purificazioni di vario tipo, si suona musica vibrazionale con cristalli e hompax.
S.M.: Quanto dista la spiaggia dal luogo dove sono stati fotografati gli esseri di luce?
E.Z.O: Solo 3 metri.
Le analisi fotografiche
Abbiamo potuto accertare l’assoluta autenticità delle foto. Dalle analisi non è emerso nessun trucco o cose del genere, e si deve anche dire che abbiamo condiviso le immagini con Hernán Bado per analisi e pareri. Bado è uno dei migliori e più conosciuti a livello internazionale analisti di immagini con esseri fuori dall’ordinario, ed è giunto alla conclusione che data la luminosità dell’entità non è stato possibile ottenere altre informazioni sulle loro caratteristiche, come è avvenuto in precedenti occasioni. Ma lasciamo che sia lo stesso Hernán Bado a spiegare nel dettaglio la questione:
Hernán Bado: Ciao Salvador, è sempre un piacere. Ti scrivo per dirti che ho lavorato sulle “entità” nella foto e che non sono riuscito purtroppo a ottenere risultati. Il biancore o la luminosità sono troppo intensi e non c’è modo di penetrarvi per decodificare la realtà di chi o che cosa c’è. A un certo punto ho pensato che ci potesse essere qualcosa… ma non posso confermare nulla.
Salvador Mora: Questo forse è dovuto alla luminosità troppo intensa?
Hernán Bado: Sì, esattamente. Le figure hanno una luminosità molto forte. La luce inoltre presenta una peculiarità che vale la pena di discutere, che consiste in un bordo leggermente più giallo, che sembra fungere da aura attorno alla figura. La parte superiore, o a qualsiasi parte corrisponda di quella che sembra essere la testa, è leggermente più scura della parte inferiore corrispondente all’abbigliamento, che è decisamente più bianca. Le tre figure sono in piedi su uno dei piccoli piedistalli che circondano la fontana e questo mi colpisce, perché sembra esserci un tentativo di imitare le statue. Questo è tutto quello che posso dirti.
Salvador Mora: Possiamo allora dire che potrebbero essere essere esseri di luce con una luminosità così intensa da rendere difficile distinguerne le caratteristiche.
Potrebbe anche esservi un qualche simbolismo in questo caso: una notte, dopo che Ernesto Z. Ortiz visitò Plaza Fundadores per scattare delle foto comparative – vista la sorpresa delle originali – notò che tra la luna e le nuvole si stava formando il numero maya sei (6). Una coincidenza? Simbolismo? Non lo sappiamo. Possiamo fornire solo una fotografia, scattata da Ernesto, accanto a un’immagine simile. A nostro parere questo caso è molto interessante e siamo sicuri attirerà l’attenzione di molti. In base alle indagini effettuate possiamo dire che potrebbe benissimo essere una delle prove più convincenti dell’esistenza di queste strane entità luminose.
di Arq. Salvador Mora, direttore di La Esfera Azul e D.G. Hernán Bado
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