Questo articolo è copia-incola di messaggio privato, che ho mandato a mia amica, perchè sentivo che devo condividere le mie impressioni con qualcuno.
Mia amica non ha letto ancora il messaggio mentre scrivo questo articolo 😀 .
Finito a scrivere messaggio a lei, ho capito che spinta a condividere non riguardava solo condividere in modo privato, ma condividere in modo pubblico.
Ed eccomi qui.
Da deceni, oramai, pratico in modo concreto, che nulla succede per caso e che ogni cosa è un messagio.
Così, già da deceni, tutta la mia mente logica funziona in modo “non classico”.
I miei studi non sono classici.
Tutti gli insegnamenti non sono arrivati in modo classico.
Questo articolo è descrizione, passo per passo, del mio processo di ricevimento dei “messaggi” concreti.
A parte intuizione, e i messaggi, tipo, di seguire una spinta interiore per fare qualcosa, questo tipo di messaggi si completa reciprocamente con le mie visioni o delle parole udite dal interno.
Desidero anche dire che questo articolo non è la ricetta che la conversazione con la mente inconscia deve funzionare in questo modo per tutti.
Mio unico desiderio è seguire il mio sentire e condividere questo messaggio.
Se mi è stato “detto” che devo rendere pubblico tutto questo, sono certa che sarà utile per qualcuno.
Sono certa, perchè nulla succede per caso 😀 .
Ripeto, questo è copia- incola di una conversazione privata senza correzioni… perciò … sarano presenti tantissimi errori di scrittura 😀 .
Ed eccolo il messaggio che ho scritto a mia amica
La sibilla (in latino Sibylla; greco Σίβυλλα) è una figura esistita storicamente, ed anche presente nella mitologia greca e in quella romana. Le sibille erano vergini dotate di virtù profetiche ispirate da un dio (solitamente Apollo), in grado di fornire responsi e fare predizioni, per lo più in forma oscura o ambivalente. Le sibille del mondo antico erano leggendarie profetesse, collocate in diversi luoghi del bacino del Mediterraneo: Italia (Cuma), Africa, Grecia (Delfi), Asia Minore. Tra le più conosciute, la Sibilla Eritrea, la Sibilla Cumana e la Sibilla Delfica, rappresentanti altrettanti gruppi: ioniche, italiche ed orientali. Nella Roma repubblicana e imperiale un collegio di sacerdoti custodiva gli Oracoli sibillini, testi sacri di origine etrusca, consultati in caso di pericoli o di catastrofi. Dal II secolo a.C. si sviluppa negli ambienti ebraici romanizzati un’interpretazione dei vaticini delle Sibille corrispondente alle attese messianiche. Successivamente i cristiani videro nelle predizioni delle veggenti pagane lontani preannunci dell’avvento di Gesù Cristo e del suo atteso ritorno finale.
Hahahahahahah, ma non c’è bisogno di misteriose profezie o dei profeti. Basta solo osservare, notare e seguire i segni.
Fine del messaggio
Tanja
sei spettacolare Tanja….e sempre di grandissimo aiuto e ispirazione
Grazie
Stefania, grazie a te
NULLA E’UN CASO…MERAVIGLIOSO ESSERE GRAZIE PER QUESTA TUA CONDIVISIONE…IL SUO RISUONARMI E’INTENSO….SIII NOI SIAMO IL TUTTO…STO SPERIMENTANDO IN TODO CHE L’ESSERE NEL VERO RISVEGLIO STA PROPRIO NELLA TOTALE RESA… PRENDO COMPLETO ATTO DEL MIO CREARE E LO CONDIVIDO …TI ABBRACCIO CON GIOIA
Un abbraccio a te Delia